Le folli de/ricostruzioni pop del leggendario sound artist americano Carl Stone, uno dei pionieri della live computer music, salutato dal Village Voice come ‘il Re del campionamento’.
Immergersi nei suoi rigogliosi ecosistemi sonori è un esperimento meraviglioso ed estraniante. È come inserire un vecchio cd gravemente graffiato nell’autoradio e ascoltarne l’uscita frammentata dagli altoparlanti, notando come i detriti sonori arrivino a ritmi precisi e con un intento armonioso perfetto.
Le folli de/ricostruzioni pop del leggendario sound artist americano Carl Stone, uno dei pionieri della live computer music, salutato dal Village Voice come ‘il Re del campionamento’.
Immergersi nei suoi rigogliosi ecosistemi sonori è un esperimento meraviglioso ed estraniante. È come inserire un vecchio cd gravemente graffiato nell’autoradio e ascoltarne l’uscita frammentata dagli altoparlanti, notando come i detriti sonori arrivino a ritmi precisi e con un intento armonioso perfetto.
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