La creatura nata dai deliri del texano Craig Clouse ha attraversato mondi inesplorati muovendosi dal noise rock degli esordi alla totale astrazione digitale, all’exotica e alle sperimentazioni technoidi da dancefloor, passando da non sequitur a non sequitur, indossando trucco blu per il viso e maschere da coniglio, urlando sciocchezze sconnesse su ritmi di batteria ripetuti all’infinito un momento prima di irrompere in un pop di cemento armato assemblato a casaccio.

Attivo dal 2004, negli ultimi anni anche come presenza radiofonica di residenza su NTS, si esibirà sabato in una speciale formazione in duo, drums+electronics.