Bologna For Palestine
Bologna For Palestine
Mercoledì 13 novembre al D.A.S., via del Porto 11/2, una serata di raccolta fondi in supporto alla popolazione palestinese e delle attività di Women With Gaza.
𝟐𝟎:𝟑𝟎, 𝐏𝐫𝐨𝐢𝐞𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 “𝐎𝐟𝐟 𝐅𝐫𝐚𝐦𝐞 𝐚𝐤𝐚 𝐑𝐞𝐯𝐨𝐥𝐮𝐭𝐢𝐨𝐧 𝐔𝐧𝐭𝐢𝐥 𝐕𝐢𝐜𝐭𝐨𝐫𝐲” (2016)
Prodotto da Idioms film, ‘Off Frame: Revolution until Victory è il documentario d’esordio di Mohanad Yaqubi. Con la precisione e la grazia dei migliori film d’essay, il registra palestinese utilizza filmati d’archivio, in gran parte scoperti di recente, tra cui quelli della famosa visita di Jean-Luc Godard in Palestina negli anni ’70, per districare la difficile storia della sua terra natale e tracciare la sua ricerca di autodeterminazione, dignità e pace. (2016, 62’)
𝟐𝟐:𝟎𝟎, 𝐃𝐚𝐤𝐧 داكنْ , 𝐥𝐢𝐯𝐞 𝐬𝐞𝐭
Nato a Ramallah, capitale di fatto dello stato palestinese, Dakn è un rapper e producer dotato di un compendio sonoro capace di unire sonorità rap, elettronica da club e atmosfere dark ambient. Nel corso della carriera ha collaborato con artisti come Muqata’a e Azzouni, crew come la label egiziana MOSHTRQ e il collettivo bristolino Young Echo. Il suo acclamato LP d’esordio “too low, too far شوي كتير بعيد”, pubblicato nel 2020 per Bilna’es بالناقص., allude a una vita precedente ed evoca “diverse parti di un corpo post trauma”.
Bologna for Palestine è un progetto di sensibilizzazione e raccolta fondi attraverso le arti. Nato come reazione spontanea al genocidio in corso a Gaza e in risposta all’indifferenza occidentale, ha lo scopo di aiutare la popolazione palestinese. BfP è stato innescato dalla collaborazione tra le artiste Laura Agnusdei, Agnese Banti, Elena Mattioli e Flavia Zaganelli ed è aperto all’impegno di tutt3. A oggi BfP ha donato a: Medical Aid for Palestinians, la comunità di Khan Younis grazie al reporter Mansour Shouman, il progetto Connecting Gaza, la fondazione del Dott. Ghassan Abu Sittah per bambin3 palestinesi e il Freedom Theatre di Jenin.
A sostegno della raccolta fondi saranno disponibili le ultime copie fisiche di “BfP – Non-stop Electroacoustic Improv” di Maple Death Records, le anguriette del Collettivo Rosole e le illustrazioni di Andrea Antinori, Sarah Mazzetti e Titivil.
Ingresso con tessera Arci e donazione libera.
Grafiche di Liz Vandernull.
Mercoledì 13 novembre al D.A.S., via del Porto 11/2, una serata di raccolta fondi in supporto alla popolazione palestinese e delle attività di Women With Gaza.
𝟐𝟎:𝟑𝟎, 𝐏𝐫𝐨𝐢𝐞𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 “𝐎𝐟𝐟 𝐅𝐫𝐚𝐦𝐞 𝐚𝐤𝐚 𝐑𝐞𝐯𝐨𝐥𝐮𝐭𝐢𝐨𝐧 𝐔𝐧𝐭𝐢𝐥 𝐕𝐢𝐜𝐭𝐨𝐫𝐲” (2016)
Prodotto da Idioms film, ‘Off Frame: Revolution until Victory è il documentario d’esordio di Mohanad Yaqubi. Con la precisione e la grazia dei migliori film d’essay, il registra palestinese utilizza filmati d’archivio, in gran parte scoperti di recente, tra cui quelli della famosa visita di Jean-Luc Godard in Palestina negli anni ’70, per districare la difficile storia della sua terra natale e tracciare la sua ricerca di autodeterminazione, dignità e pace. (2016, 62’)
𝟐𝟐:𝟎𝟎, 𝐃𝐚𝐤𝐧 داكنْ , 𝐥𝐢𝐯𝐞 𝐬𝐞𝐭
Nato a Ramallah, capitale di fatto dello stato palestinese, Dakn è un rapper e producer dotato di un compendio sonoro capace di unire sonorità rap, elettronica da club e atmosfere dark ambient. Nel corso della carriera ha collaborato con artisti come Muqata’a e Azzouni, crew come la label egiziana MOSHTRQ e il collettivo bristolino Young Echo. Il suo acclamato LP d’esordio “too low, too far شوي كتير بعيد”, pubblicato nel 2020 per Bilna’es بالناقص., allude a una vita precedente ed evoca “diverse parti di un corpo post trauma”.
Bologna for Palestine è un progetto di sensibilizzazione e raccolta fondi attraverso le arti. Nato come reazione spontanea al genocidio in corso a Gaza e in risposta all’indifferenza occidentale, ha lo scopo di aiutare la popolazione palestinese. BfP è stato innescato dalla collaborazione tra le artiste Laura Agnusdei, Agnese Banti, Elena Mattioli e Flavia Zaganelli ed è aperto all’impegno di tutt3. A oggi BfP ha donato a: Medical Aid for Palestinians, la comunità di Khan Younis grazie al reporter Mansour Shouman, il progetto Connecting Gaza, la fondazione del Dott. Ghassan Abu Sittah per bambin3 palestinesi e il Freedom Theatre di Jenin.
A sostegno della raccolta fondi saranno disponibili le ultime copie fisiche di “BfP – Non-stop Electroacoustic Improv” di Maple Death Records, le anguriette del Collettivo Rosole e le illustrazioni di Andrea Antinori, Sarah Mazzetti e Titivil.
Ingresso con tessera Arci e donazione libera.
Grafiche di Liz Vandernull.
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